sabato 5 novembre 2016

E di sicuro qualcuno la prenderà per buona

Oggi sono andato al supermercato (una grande catena nazionale, non un piccolo supermercato locale).

Guardate questa foto:


A sinistra una confezione da tre lattine dei tipici Weißwurst bavaresi da 250 grammi, con in regalo (sta scritto sia sulla confezione che sul cartellino del prezzo) un vasetto di senape dolce.
Prezzo? 9,99 €, cioè 3,33 € a lattina (visto che, vi ricordo, la senape è in regalo).

A destra invece la lattina singola da 250 grammi (stessa marca, sì, anche).
E sì, state leggendo bene: costa 2,99 €.

Quindi il "regalo" costa 1,02 € (0,34 € di differenza a lattina moltiplicato per tre lattine). Ma di sicuro ci sarà chi ha comprato credendo che la senape fosse in regalo.
Effetti dell'ignoranza matematica imperante.

Che dite, dovrei scrivere alla dirigenza del supermercato?

Saluti,

Mauro.

P.S.:
Sì, lo so, quel vasetto comprato da solo costa un po' più di 1,02 €... ma regalo significa dartelo a 0 €, non dartelo a prezzo ridotto.

4 commenti:

  1. Io, piuttosto, chiamerei l'ufficio marketing del supermercato raccomandando l'immediato licenziamento del responsabile... Che errore!

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  2. Trattasi di specchietto per le allodole. Dunque con l'unico scopo di ' infinocchiare' l'acquirente poco attento e che non guarda il prezzo/kg. Conclusione: l'unico sgarro imputabile é il terminé regalo. Secondo me se scrivi alla direzione, probabilmente le lattine vendute all'unità verranno vendute FORSE più care.... Facci sapere :-)
    Bb

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