mercoledì 31 ottobre 2012

Non si Lancia più

Marchionne ha fatto capire che il marchio Lancia è destinato a sparire.

Ora, da italiano che ama il proprio paese e le sue tradizioni, i suoi marchi storici... la cosa non può certo riempirmi di gioia.

Però quando leggo all'interno dello stesso articolo che il gruppo FIAT vuol fare leva su marchi che hanno un'immagine "Premium" come l'Alfa Romeo... da vecchio e attuale alfista dico... a questo punto chi se ne frega della Lancia?
Ciò che conta è l'Alfa Romeo!

Saluti,

Mauro.

martedì 30 ottobre 2012

Oggi voglio farmi pubblicità

Voi folli che leggete questo blog, leggetevi anche le mie poesie (del resto, se mi seguite qui vuol dire che siete masochisti abbastanza per farlo): Una poesia al giorno... o quasi.

Saluti,

Mauro.

lunedì 29 ottobre 2012

Le ricerche più strane (e guidare senza gesso) - quarta puntata

E arriviamo così alla quarta e ultima puntata della raccolta delle ricerche più assurde che portano la gente sul mio blog.
La prima puntata la leggete qui.
La seconda puntata invece qui.
La terza puntata invece qui.

- orasparliamo.blgspot (sparlate pure, fatti vostri, ma che c'entra col mio blog?);

- pachino pinocchio (e va be', l'ingegneria genetica fa di Pinocchio un pomodoro...);

- pensieri del secondo giorno dell'anno 2011 (quelli del terzo giorno non interessano già più?);

- pensieri di personaa doppia faccia ignorante (bei pensieri che ti interessano, caro mio);

- pensieri laici e cattolici sulle cellule staminali (e anche qui spuntano le persone che non conoscono il significato di laico e di cattolico, dimenticando che quasi tutti i cattolici sono laici);

- pensieri maiali (non nego di avere anch'io ogni tanto i miei bei pensieri "porcini"... però li esprimo altrove, non sul blog ;-) );

- pensieri porno (vedi sopra);

- pensierini della primavera (tenero lui... o lei...);

- piedone -africano -sbirro gesso (il blog di Bud Spencer è un altro, hai sbagliato indirizzo);

- piero manzoni opere nucleare (di Manzoni una volta ho parlato, di nucleare più volte... ma che hanno a che fare l'uno con l'altro?);

- polonia barriera islam (veramente della Polonia ne parlai, molto tempo fa, in termini ben diversi...);

- polpo paul stalin hitler (qualcuno mi spiega cosa c'entra il povero polpo Paul dei mondiali 2010 con Hitler e Stalin?);

- prato palle blu piene (puro surrealismo);

- puttane köln (perché, nelle altre città non ci sono?);

- quando si usa il bagno (io direi quando se ne ha bisogno, o sono troppo banale?);

- quante bombe atomiche sono state esplose (la domanda è giustificata, il "sono state" molto meno);

- raffreddamento materiale quanto tempo (quale materiale? in quali condizioni ambientali? da quali condizioni di partenza?);

- republica socialista jappone (Jappone???);

- SALIRE IN PIEDI SUL CESSO (a parte il fatto che non lo urlerei, comunque cosa ci fai in piedi sul cesso?);

- se in vino veritas silvio berlusconi deve essere astemio (non posso che concordare, però che c'entra?);

- se tolgo il gesso posso guidare? (prova a guidare tenendolo e poi ne riparliamo);

- ti porto nel quorum (no, grazie, sto bene qui);

- un giorno l'amore chiese all'amicizia (e l'amicizia rispose di non rompere);

- venier ufficiale austriaco combustibili (interessante combinazione, peccato che i miei antenati non accettarono di buon grado di passare sotto l'Austria, tantomeno nelle forze militari austriache, da bravi nobili e militari veneziani... e poi di che combustibili si parla?);

- visita ai luoghi dove sono sono esplose bombe atomiche (non so se sia poi così salutare, forse una gita in montagna è meglio);

- wallendar ginecologo koln (non so, di ginecologi non ho per ora avuto bisogno, ma se vuoi mi informo se ce n'è uno che si chiama così);

- www.Zena Maurino (carina questa :-) );

E per ora abbiamo finito. Vedremo in futuro se spunterà qualche altra ricerca interessante.

Saluti,

Mauro.

domenica 28 ottobre 2012

Ha ancora senso l'ora legale?

Tra circa un'ora riporteremo indietro le lancette dell'orologio e ritorneremo all'ora solare, lasciando l'ora legale. Almeno per qualche mese.

Ma oggi ha ancora senso questo passaggio?

Prima di provare a rispondere a questa domanda, una breve storia dell'ora legale.
In Italia venne introdotta per la prima volta nel 1916. venne abolita e reintrodotta a fasi alterne fino a che venne definitivamente istituzionalizzata nel 1966. In tempi di crisi energetica. Nella sua durata attuale (uniforme in tutta Europa) la conosciamo dal 1996, prima durava meno.
Le motivazioni sostanziali sono due (e tutte e due dovute all'allungamento serale del chiarore naturale nel periodo estivo):
1) risparmio energetico;
2) maggiore utilizzabilità del tempo libero per chi lavora.

Sulla seconda ragione tutto sommato si può essere d'accordo, anche se la temperatura credo sia più importante del chiarore... e la temperatura non cambia spostando le lancette dell'orologio.
Quindi questo punto non lo ritengo significativo né a favore né contro l'ora legale.

La prima ragione va invece analizzata meglio.
L'ora legale in via definitiva e in forma uguale (durata a parte) a quella che conosciamo oggi è stata introdotta quasi mezzo secolo fa, con un'economia e un consumo energetico diverso.
L'idea di base era: sul posto di lavoro il consumo cambia poco o nulla comunque giri l'orologio, ma allungando il chiarore serale riduciamo significativamente i consumi privati nella bella stagione.
Ragionamento che non fa una grinza. Almeno non la fa nel 1966.

Ma oggi? Siamo sicuri che possiamo ancora ragionare come allora?
I tempi del lavoro e del privato non sono più rigidi, fissati come allora.
E al di là della separazione lavoro-privato, oggi sia il lavoro che il tempo libero hanno caratteristiche (anche energetiche) ben diverse di allora.

Terna, la società italiana per la gestione delle reti di distribuzione elettrica ha pubblicato uno studio in cui calcola il risparmio ottenuto nel periodo di utilizzo dell'ora legale.

Sinceramente è un calcolo che a mio parere non ha il benché minimo valore scientifico.
Intanto, risparmio rispetto a cosa?
È dal 1966 che non hai più anni senza ora legale, con cosa puoi fare confronti?
Con gli anni prima del 1966? Erano un'economia e una società completamente diverse, sia culturalmente che tecnologicamente, quindi nessun confronto è possibile.
Con i paesi che non hanno l'ora legale? Tutti i paesi sia economicamente che climaticamente paragonabili all'Italia la adottano. E confrontare l'Italia con un paese che non sia al tempo stesso economicamente e climaticamente simile non ha nessun senso.
Quindi? Quindi calcoli il risparmio in base a modelli teorici che ti sei costruito tu e che in realtà non hanno nessun valore, non avendo basi concrete, reali su cui basarsi.

Il risparmio magari c'è veramente, non sono io in grado né di affermarlo né di smentirlo, ma non lo dimostri assolutamente con i calcoli (di fatto cifre in libertà) di Terna.
Lo puoi dimostrare solo se abolisci per un anno o due l'ora legale e poi paragoni i consumi di questo periodo con quelli degli anni immediatamente precedenti in cui l'ora legale c'era. Tutto il resto sono chiacchiere e basta.

Saluti,

Mauro.

sabato 27 ottobre 2012

Il sonno del Parlamento tedesco

Il 22 ottobre ultimo scorso la commissione finanze del Parlamento tedesco, dopo aver ascoltato le testimonianze di un magistrato italiano (Roberto Scarpinato) e di un esperto fiscale svizzero (Andreas Frank), ha con grande sorpresa scoperto che la Germania è un luogo privilegiato e amato da chi ha bisogno di lavare il denaro sporco (qui il rapporto, per chi conosce il tedesco).

Beh, meglio tardi che mai...

Io stesso lo scrissi già nel 2001 (qui il testo) e un grande giornalista come Jürgen Roth dedicò al problema un intero libro nel 2009: Mafialand Deutschland (dove viene esposto anche il problema con le mafie russe e albanesi, non solo italiane).
E molti altri giornalisti e magistrati, sia italiani che tedeschi, ne parlano (magari non in maniera così esplicita) già dagli anni '80.

Ma si sa, la politica ha bisogno di tempo, tutto deve essere fatto con calma e moderazione... e così il Parlamento tedesco ha scoperto il problema ben cinque giorni fa :-(

Saluti,

Mauro.

giovedì 25 ottobre 2012

Le ricerche più strane (e la gallina cieca) - terza puntata

E arriviamo così alla terza puntata della raccolta delle ricerche più assurde che portano la gente sul mio blog.
La prima puntata la leggete qui.
La seconda puntata invece qui.

- la costituzio ora una scusa (OK, la Costituzione può non piacere, non è obbligatorio apprezzarla - rispettarla però sì, non dimentichiamolo - ma almeno rispettare ortografia e sintassi quando se ne parla...);

- la gallina cieca (si dice che anche la gallina cieca almeno una volta becca il granello... così questa ricerca alla cieca ha beccato il mio blog :-) );

- la lingua è volontaria o involontaria (di nuovo una ricerca degna di Beckett o Ionesco, cioè del teatro dell'assurdo);

- la natura per gli eretici (che vi piaccia o no è la stessa che per i non eretici);

- la scarpetta genova (io sono sì genovese e ho sì una volta volta pubblicato un elogio della scarpetta, ma quale persona normale andrebbe a cercare la scarpetta legandola esplicitamente a Genova, essendo un fenomeno nazionale?);

- layos blog spot genoa (Layos è lo pseudonimo su usenet di un mio amico, il mio blog è su Blogspot e sia io che Layos siamo tifosi del Genoa... ma io non ho mai parlato nello stesso articolo di Layos, di Blogspot e di Genoa sul mio blog... boh!);

- le parole straniere impoverisce la lingua italiana? (se le parole straniere impoveriscano la lingua italiana è ancora dibattuto, ma di sicuro la impoveriscono le conoscenze grammaticali e sintattiche di chi pone certe domande);

- leggo e mi rompo le palle lavoro e mi rompo le (allora smetti d leggere e di lavorare);

- letteratura sporca (lavala prima di leggerla, allora);

- libia i 5 che non anno aderito (a parte il fatto che manca una "h"... non so chi siano i 5 e a cosa avrebbero dovuto aderire, ma non mi sembra di aver mai parlato di ciò qui);

- l'Italia è un paese che non ha il senso dell'umorismo (io questa accusa la ho lanciata contro altri paesi, non contro l'Italia);

- lo scopino del cesso come si usa (se non sai questo sei proprio messo male, ragazzo mio);

- maometto un eretico (Maometto può stare simpatico o antipatico, ma per la sua religione tanto eretico non mi sembra);

- martschello mastrojni (e io che pensavo che Marcello Mastroianni fosse sufficientemente famoso da non veder violentata la grafia del proprio nome e cognome...);

- matrimonio mauro venier (per la verità... io non mi sono mai sposato...);

- mauro venier pordenone (e a Pordenone non sono mai stato...);

- mettere la croce in un ristrorante è eresia (qui torniamo al teatro dell'assurdo... per prima cosa in un ristorante - e non ristrorante - il padrone può mettere quel che vuole, anche una croce... e seconda cosa, quando ho mai parlato di croci e ristoranti?);

- mi fanno schifo l'inglese e l'italiano (e te ne vanti anche? Complimenti!);

- mi sono rotta un piede devo per forza stare a casa dal lavoro? (dipende da che lavoro fai e da come raggiungi il posto di lavoro... comunque io lo chiederei al datore di lavoro e ai sindacati, non al web :-) );

- mimi la cavera pittore (chi cavolo è Mimi La Cavera?);

- nessuno come lui ha saputo regalare ai rivoluzionari del pianeta tante soddisfazioni. Non cera riuscito Lenin, non cera riuscito Gandhi, non cera riuscito il Che. Nessuno è stato capace di regalare meglio di lui un sogno al popolo n (d'accordo, ora però fai un bel respiro e poi ti rilassi);

- Nur Italien nicht tg2 (va bene, vivo in Germania, però il blog lo scrivo in italiano, quindi come fa una ricerca in tedesco ad arrivare qui?);

Prossimamente un'ulteriore puntata :-)

Saluti,

Mauro.

martedì 23 ottobre 2012

Dettagli coloniesi 19 - Vivere compressi

Apparentemente a Colonia c'è l'edificio (abitativo) più stretto della Germania, circa due metri e mezzo di larghezza (la lunghezza è decisamente superiore)... insomma si vive in un enorme corridoio.


Saluti,

Mauro.

P.S.:
Qui tutti i dettagli coloniesi.

giovedì 18 ottobre 2012

Sorprese nel parcheggio della Siemens

E queste qui hanno il coraggio di fiorire nel parcheggio di una grande azienda in un quartiere fatto solo di industrie, senza che nessuno le abbia piantate...


Saluti,

Mauro.

Omofobia politicamente corretta

Oggi, tornando in macchina dall'Olanda in Germania (viaggio di lavoro), ascoltavo una delle mie radio preferite (WDR5).

All'interno della trasmissione "Westblick", dedicata a tematiche inerenti il Nordreno-Vestfalia (la regione tedesca dove vivo da ormai 16 anni, con una breve interruzione di neanche 3 anni), è stato trasmesso un servizio dedicato alla percezione dell'omosessualità da parte della popolazione della regione (chi sa il tedesco può ascoltarlo qui).

Ora, questo servizio era un po' troppo appiattito sulle posizioni delle associazioni omosessuali in Germania piuttosto che sui veri problemi e diritti degli omosessuali (per capirsi... è un po' come considerare le femministe rappresentanti delle donne: le donne hanno diritto a raggiungere gli stessi diritti e possibilità che hanno gli uomini, le femministe invece vogliono togliere diritti agli uomini piuttosto che darne alle donne, vogliono di fatto una parificazione in basso, non in alto... è la stessa differenza che c'è tra gli omosessuali come persone e molte delle associazioni che si "battono" per i diritti degli omosessuali).

A parte ciò (so già che verrò bastonato per quanto scritto sopra)... quello che mi ha colpito e dato da pensare è stata un'affermazione "statistica".
Secondo una ricerca condotta dall'università di Bielefeld oggi circa un quinto delle persone nel Nordreno-Vestfalia dimostra di avere una mentalità omofoba, mentre 20-30 anni fa tale mentalità riguardava un quarto, forse un terzo, delle persone.

Ecco, quello che mi ha dato da pensare è stato il modo in qui è stata fatta questa statistica: sono state poste tre domande esplicite a un campione di popolazione.
Non ho motivi di dubitare che il campione sia stato scelto in maniera corretta.
E il fatto che le domande fossero esplicite parla a favore della correttezza dei ricercatori.

Però... il tutto non parla a favore dell'intelligenza dei ricercatori.

Nel senso che hanno considerato la situazione odierna e quella di 20-30 anni solo su basi statistiche, solo basandosi sulle risposte avute in passato e su quelle ottenute oggi.
Non hanno considerato un fenomeno che 20-30 anni fa non esisteva: il politicamente corretto.

Detto terra terra: 20-30 anni fa parlare male degli omosessuali non provocava reazioni particolari (a parte, ovviamente, che dagli omosessuali stessi), l'esprimersi contro di loro veniva più che altro accolto dall'indifferenza generale.
Oggi invece, la legge del politicamente corretto impone di indignarsi quando qualcosa non è come dovrebbe essere (cosa comunque più che altro di facciata, visto che l'indignazione serve a far vedere che siamo dalla parte "giusta", non serve a far vedere quello che veramente sentiamo), e tra le cose contro cui indignarsi c'è l'omofobia.

Ora, è giusto indignarsi (se lo si fa sinceramente e spontaneamente) contro l'omofobia, ma è sbagliato considerare i risultati dello studio di cui sopra come indicativi della diminuzione dell'omofobia.
A mio parere e per la mia esperienza (io sono eterosessuale, ma ho amici omosessuali che rispetto e apprezzo, quindi so qualcosa dei loro sentimenti) questi risultati indicano solo che gli omofobi oggi hanno più remore a esprimersi rispetto a 20-30 anni fa. Oggi hanno paura di essere messi alla gogna pubblica. Quindi tacciono.

Insomma: non è diminuita l'omofobia. È diminuito il coraggio di dimostrarsi omofobi. (Comunque, meglio che niente).

Saluti,

Mauro.

mercoledì 17 ottobre 2012

Le ricerche più strane (e gli infermi di mente che votano) - seconda puntata

Nei giorni scorsi ho pubblicato una prima lista delle ricerche più strane con cui la gente arriva sul mio blog. Ora è tempo per una seconda puntata.

- da infermi di mente non riconfermare il sindaco di palermo (non è che i sindaci di Palermo ultimamente brillino per simpatia... ma sono fatti dei palermitani, non miei);

- debuttanti ai primi cazzi (anche questa è una forma di debutto, nulla da dire, ma non credo di essermene mai occupato);

- del piero stampelle (vero è che Del Piero è un calciatore sopravvalutato, scorretto e antipatico, quindi le stampelle tutto sommato gli donerebbero... ma le uniche stampelle di cui io abbia mai parlato sono le mie, e oltretutto Del Piero non credo ne abbia mai usate);

- differenza di ora tra Germania e Italia (differenze tra Italia e Germania ce ne sono ancora tante... ma siamo sinceri... se uno crede che ci sia differenza di fuso orario tra Italia e Germania... beh, forse il problema è la sua cultura, non l'Italia o la Germania);

- disney tette (vero che una volta pubblicai un articolo dal titolo "Le tette della Disney", però è sempre sorprendente scoprire quante persone cerchino su Google & co. l'accoppiata tette e Disney);

- donna con piede in gesso (nessun commento... sarebbe comunque credo piaciuta a gente come Beckett o Ionesco);

- d'ora in avanti barilla (altro che d'ora in avanti Barilla: l'unica volta che ne ho parlato è stato per bastonarla!);

- Dove andrà a finire la nostra credibilità internazionale, se dopo aver sottoscritto trattati di amicizia e patti economici con la Libia, adesso andiamo ad intrometterci in quelle che non potrebbero essere altro che lotte tribali per la (al di là dei contenuti... per scrivere romanzi si va altrove, non sul "cerca" di Google);

- dove viveva ponzio pilato (credo a casa sua o in alloggi di servizio, ma non glielo ho mai chiesto);

- effetti del cibo premasticato sulla sazieta' (potrebbe essere interessante per un blog dedicato alle diete, soprattutto a quelle senza basi scientifiche);

- ereticamente domenica 20 febbraio 2011 (sarebbe interessante sapere perché questa domenica era eretica e le altre no);

- espatriato accademia della crusca (va bene, una o due volte ho parlato dell'Accademia della Crusca e vivo all'estero - ma non mi sono mai considerato un espatriato - però... quale cervello normale cercherebbe insieme espatriato e accademia della Crusca?);

- fa male saltare da ingessati (e allora evita di saltare);

- fare sesso con lo scopino da wc (sesso estremo ok... ma c'è un limite a tutto :-) );

- galline fanno schifo omeopatia (povere galline!);

- gessi stampelle e ragazze (dite che con un'ingessatura si conquistano più facilmente le ragazze?);

- gesso ortopedico schiena ragazza (a livello medico come ricerca può avere un senso... ma mi sfugge il possibile legame con cose scritte da me);

- giapponesi a lewtto (se almeno avessero spiegato cosa/chi è lewtto);

- gli economisti non capiscono un cazzo (non è che questa frase si possa contestare, anzi... però non credo di essermi mai espresso in questi termini);

- gli operai quando finiscono di lavorare vanno a giocare a calcio (che ci siano operai che lo facciano è vero, anche se la maggioranza ha altri problemi che il calcio... ma che c'entra col mio blog?);

- hitler fa beneficenza (questa poi... no comment);

- HITLER PIPI IN BOCCA (non c'è limite alla perversione... e questo per di più la urla);

- ho sbagliato lavoro (capita, comunque considerati fortunato: c'è chi il lavoro proprio non lo ha, né giusto né sbagliato);

- i seni piu belli della tv (non voglio essere ipocrita: un bel seno piace anche a me... ma cercarlo sul mio blog credo non porti grandi risultati);

- ilari clinto caso amanda knox (Ilari Clinto, famosissima politica statunitense...);

- immagini di persone con le palle piene (il feticismo non conosce limiti);

- ines paolucci (non so chi sia questa Ines Paolucci, ma di sicuro nel mio blog non la ho mai citata... e non solo nel mio blog: nella mia vita in generale questo nome non è mai entrato neanche di striscio);

- io cero alla love parade a duisburg (intanto... gli apostrofi! A parte ciò, ho sì parlato della tragedia della Love Parade di Duisburg del 2010, però per fortuna io non c'ero);

- kinect e radiazioni (cosa ca**o significa kinect?).

Nei prossimi giorni proseguiremo con la terza puntata.

Saluti,

Mauro.

domenica 14 ottobre 2012

Trentanovemila metri di pazzia


Felix Baumgartner ce l'ha fatta.

È un pazzo, un folle. Ma sono invidioso di questa sua follia e gli faccio i miei più sinceri complimenti.

Saluti,

Mauro.

Le ricerche più strane (e chissà cosa fa il papa) - prima puntata

Certe volte visitatori arrivano su questo blog facendo su Google, Yahoo e consorteria ricerche divertenti, strane, assurde o peggio. (Ringrazio Query Online per avermi dato l'idea ;) ).

Qui una prima piccola scelta di "perle" che hanno portato visitatori al mio blog (se poi siano diventati lettori abituali non si sa e, almeno in alcuni casi, non so se augurarmelo).

- 5 febbraio 2011 cosa fa il Papa (è vero che ho scritto articoli sul Vaticano e sulla religione, ma cosa me ne frega di cosa fa il papa in un particolare giorno, quello che mi interessa è l'influenza sociale e politica che le sue esternazioni hanno);

- a scuola con le stampelle (è vero che ho scritto un paio di interventi nel 2010 relativi al mio essermi rotto il piede e all'andare in giro con le stampelle... ma avevo 42 anni e non sono un insegnante, che c'entra la scuola?);

- acqua panna la peggiore ditalia (questa poi è incomprensibile: non ricordo di aver mai parlato di acque italiane, solo una volta di acque tedesche... e poi ragazzi, usate gli apostrofi, per piacere!);

- anchio voglio boicottare il calcio del brasile (perché "anche"? Io non ho mai detto di volerlo boicottare... e di nuovo gli apostrofi!);

- anoressia don gallo (su Don Gallo se ne sono dette tante, ma che fosse anoressico...);

- blog lagricoltore eretico (un nonno agricoltore lo ho avuto... ma non ho scritto mai di lui, ed era comunque meno eretico di me :-) p.s.: apostrofi);

- blog prostituta torino corso unita ditalia (questa poi... vai a vedere che ho una seconda attività come magnaccia a Torino :-) p.s.: apostrofi);

- calciatori con stampelle (veramente io sono un ex cestista, non un ex calciatore...);

- caraibi contaminati da radioattività (avevo citato i Caraibi in un intervento su Fukushima per far notare la differenza tra un oceano e un mare chiuso... ma chi cerca specificatamente la contaminazione nucleare nei Caraibi deve avere molte rotelle fuori posto);

- cartelli educativi per chi entra in un negozio (questa sembra una ricerca normale... il problema è che Google tra le segnalazioni gli ha fornito i miei articoli sui cartelli nei cessi tedeschi...);

- cavour da musica cosa faceva (non sapevo che Cavour fosse un musicista, dovrò fare delle ricerce e magari scriverne qualcosa);

- chiesa eretica bucarest (va bene, il mio blog si definisce eretico, però sono a Colonia, non a Bucarest... e non sono una chiesa - se la fossi avrei molti più soldi in tasca);

- cinismo sui maiali per prosciutti (poveri maiali, già li facciamo diventare prosciutti... se poi li trattiamo anche con cinismo siamo proprio senza cuore);

- come si chiamano le chiese cattoliche di erlangen (e chi ci ha mai vissuto o ci è mai andato in chiesa a Erlangen?);

- contaminazione nucleare mar dei caraibi (avevo citato i Caraibi in un intervento su Fukushima per far notare la differenza tra un oceano e un mare chiuso... ma chi cerca specificatamente la contaminazione nucleare nei Caraibi deve avere molte rotelle fuori posto);

- conto eretico (beh, in effetti quando leggo gli estratti conto della mia banca ci sono un bel po' di cose che mi sembrano un'eresia...);

- crohn manovra 2010 invalidi (beh, io seguo il blog di una persona che parla del morbo di Crohn... ma non ne ho mai scritto; leggo solo quello che scrive lui... quindi come fa una ricerca del genere a portare a me... boh!).

Prossimamente una seconda puntata :-)

Saluti,

Mauro.

giovedì 11 ottobre 2012

Un Nobel letterario, anzi no... politico

Lo so, altrove (qui, per la precisione) avevo promesso un'analisi di come il giornalismo italiano ha presentato il premio Nobel per la fisica.

Però l'annuncio del premio Nobel per la letteratura (anzi, quest'anno come mai, per la politica) mi costringe a rinviare e a occuparmi, appunto, di letteratura.

Il premio è stato assegnato quest'anno a Mo Yan, autore cinese il cui vero nome è Guan Moye (lo pseudonimo Mo Yan significa "non parlare" e questo forse vuol dire qualcosa in Cina, come forse si capirà dopo).

Mo Yan è uno scrittore di stato: è presidente vicario dell'associazione cinese degli scrittori (associazione controllata dal governo), ha ricevuto premi statali (come il China's Annual Writer's Award nel 1997), ha sempre vissuto in Cina senza mai avere problemi con le autorità.
E critica il partito al potere. Ma come lo critica? Semplicemente dicendo che potrebbe fare meglio alcune cose ma che, se non ci fosse questo partito al potere, le cose andrebbero di sicuro peggio. In breve, il credo di Mo Yan si può riassumere così: "La dittatura è la miglior forma di governo, ma potrebbe ancora migliorare". E in questo senso vanno le sue critiche.

Ora, la sua opera letteraria avrà anche un valore notevole (ma, considerando altri candidati al Nobel noti e non premiati, dubito che Mo Yan fosse anche sotto questo punto di vista il migliore)... però tenendo conto delle polemiche (e non solo polemiche, visto il peso politico ed economico del paese) create dalla Cina nel 2010 per l'assegnazione del premio Nobel per la pace a Liu Xiaobo - dissidente vero - l'idea che questo Nobel per la "letteratura" sia stato assegnato per cercare una riconcilazione politica con la Cina viene spontanea.

E non è un'idea che fa piacere, soprattutto visto che generalmente il Nobel per la letteratura è stato "politicamente" usato nell'altra direzione, cioè per promuovere la democrazia e il libero pensiero.

Saluti,

Mauro.

martedì 9 ottobre 2012

Quelli che hanno guardato dentro gli atomi (Nobel 2012)

Oggi sono stati annunciati i vincitori del premio Nobel per la fisica 2012.
E gli accademici di Stoccolma hanno seguito le mie indicazioni, non premiando nulla di collegato al bosone di Higgs :-)

Comunque, seppur io avessi indicato solo chi non premiare... in parte sono stato profetico anche sul chi premiare. Quattro giorni fa infatti avevo qui sopra parlato del famoso gatto di Schrödinger. Senza parlare del premio Nobel... ma i premiati di oggi hanno molto a che fare col gatto di cui sopra.

Infatti Serge Haroche e David J. Wineland sono stati premiati per quello che hanno fatto nel campo della fisica quantistica, delle interazioni tra luce e materia.
Detto in parole povere: come Schrödinger e il suo gatto insegnano, è impossibile osservare lo stato di una particella senza distruggere lo stato stesso, ma Haroche e Wineland hanno - indipendentemente tra loro e con metodi diversi - trovato il modo di far interagire atomi (alias materia) e fotoni (alias luce) in maniera da poter osservare gli stati di dette particelle senza distruggere gli stati stessi.

A livello puramente giornalistico solo un quotidiano italiano è risucito a descrivere la cosa senza dire cazzate (OK, non ha neanche fatto chissà quale opera di divulgazione, ma almeno ha dato informazioni corrette e chiare), quindi per ora (in attesa di poter scrivere qualcosa di più io stesso... la fisica quantistica non è precisamente il mio settore specifico) vi rimando a questo articolo de La Stampa.

Saluti,

Mauro.

lunedì 8 ottobre 2012

Nobel, Higgs e compagnia cantante

Domani verrà annunciato a chi è stato assegnato nel 2012 il premio Nobel per la fisica.

Molto lascia prevedere che questo premio girerà intorno al bosone di Higgs. Spero che le previsioni vengano smentite, perché sarebbe un'assegnazione altamente ipocrita o almeno inappropriata.

Perché?

I casi sono due:
1) Il premio viene assegnato a Peter Higgs per la sua previsione del bosone in questione;
2) Il premio viene assegnato al team che lo ha effettivamente osservato.

I problemi sono invece addirittura tre:
1) Se si vuole premiare la costruzione teorica di Higgs, sinceramente ci si sarebbe dovuti svegliare molto prima: Higgs predisse il bosone nel 1964 e la necessità di detto bosone è comunemente accettata almeno dalla metà degli anni '70;
2) Se si vuole premiare il team degli osservatori, siamo invece un po' troppo in anticipo, in quanto servono ulteriori osservazioni ed esperimenti per avere una certezza definitiva;
3) Se si vuole premiare Higgs non tanto per la costruzione teorica, bensì per aver previsto qualcosa che sarebbe stato osservato dopo... vedi 2).

Insomma, da fisico io un Nobel a Higgs lo auguro di tutto cuore, ma visto quanto sopra... certamente non quest'anno.

Saluti,

Mauro.

P.S.:
I miei articoli sul bosone di Higgs:
Il bosone ciccione di Higgs - 1
Il bosone ciccione di Higgs - 2 
Il bosone ciccione di Higgs - 2bis (scrivere facile è difficile) 
Il bosone ciccione di Higgs - Il commento di Serena

venerdì 5 ottobre 2012

Il gatto è vivo (forse)

Finalmente si è riusciti a osservare il gatto di Schrödinger senza ucciderlo. Forse.

Qui i dettagli.

Saluti,

Mauro.

giovedì 4 ottobre 2012

Le (scuole) primarie

Forse, visto come si stanno comportando tutti, più che organizzare le elezioni primarie, servirebbe mandare tutti i possibili candidati di nuovo alle scuole primarie.

Saluti,

Mauro.

mercoledì 3 ottobre 2012

Muoiono. E vengono tradotti

Nel novembre dell'anno scorso vi avevo parlato di due personaggi letterari che erano stati fatti morire dai propri autori (Muoiono. Uno dopo l'altro).
Purtroppo all'epoca i due libri non erano tradotti in italiano.

Ora uno dei due esce finalmente anche in Italia: "Gjenferd" di Jo Nesbø viene pubblicato da Einaudi con il titolo "Lo spettro", nella collana Stile Libero Big per 19 €.
Come già scrissi, non è il miglior libro della serie dedicata a Harry Hole, ma comunque merita.

Intanto dopo la mia segnalazione era uscita la traduzione, e mi dimenticai di segnalarlo, dell'ultimo romanzo della serie dedicata a Kurt Wallander da Henning Mankell (ne parlai in Tutto finisce... anche Wallander): "Den orolige mannen" è ora pubblicato da Marsilio nella collana Farfalle con il titolo "L'uomo inquieto" per 19 €.

Per "Den döende detektiven" di Leif GW Persson a quanto pare invece bisogna ancora aspettare.

Saluti,

Mauro.

martedì 2 ottobre 2012

Diversamente abile, ugualmente ipocrita

Da un po' di anni si parla di "diversamente abili" per parlare dei disabili. Come praticamente tutte le espressioni nate dalla moda del politicamente corretto è un'espressione assolutamente, chiaramente, esplicitamente ipocrita.

Cosa diavolo significa "diversamente abile"? Nulla, non significa altro che nulla. Il niente, il vuoto, il trionfo di Monsieur de La Palice.
Infatti... trovatemi due persone (sane o disabili è lo stesso, fate voi) tra i sette miliardi che siamo su questa Terra che abbiano le stesse identiche abilità. Trovatemele. Vi sfido.
Tutti siamo diversamente abili: io ad esempio gioco bene a pallacanestro e ho un certo talento per la matematica, tu che mi leggi magari invece sei un genio in filosofia e giochi bene a tennis. Vedi che, per quanto sanissimo, sei diversamente abile rispetto a me?

Queste cose le ho sempre pensate, ma questa splendida lettera di Franco Bomprezzi a Roberto Saviano sul sito del Corriere della Sera mi ha confermato che questi sono in realtà fatti, non mie opinioni.
Grazie Franco.

Saluti,

Mauro.

lunedì 1 ottobre 2012

Il federalismo può essere la soluzione?

Sia in periodi "buoni" che in tempi di crisi, ogni tanto spunta fuori il miraggio, la speranza, la minaccia (chiamatelo come volete) del federalismo.

C'è chi ne parla in maniera folkloristica, senza neanche capire di cosa sta parlando (come la Lega Nord) e chi ne parla in maniera intelligente, ragionata (come in vari suoi articoli Noise from Amerika, l'ultimo qui).

Però, chiunque ne parli e comunque ne parli, a me rimane sempre una sensazione: uno stato o nasce federale (tipo la Svizzera o gli USA) o non può diventare federale, al massimo può ampliare le autonomie delle singole regioni.
Quindi paesi come per esempio l'Italia o la Francia, nati non federali, a mio modestissimo e ignorante parere o rimangono non federali o spariscono.

Saluti,

Mauro.